giovedì 17 novembre 2011

Catastrofisti unitevi

Sarà stata una decina di anni fa quando ho visto per la prima volta Grillo telefonare con Skype (di cui non conoscevo l'esistenza) all'interno di un suo spettacolo.
La cosa buffa è che mi sono detta: "non è possibile" e "è tutto falso".

Oggi ho parlato da questo posto italiano e sperduto a due miei cari amici che stanno in un posto brasiliano e sperduto (Santana, vicino a Macapà, alla foce del Rio delle Amazzoni).
Sempre tramite Skype mi è anche capitato di chattare contemporaneamente con un amica che lavora a Oslo e un collega (del lavoro precedente) che si trovava in Mozambico per un'operazione umanitaria.

Embè?!?, direte voi.

Beh, io ancora mi stupisco e meraviglio per questa tecnologia che ci unisce all'istante a persone care così lontane. Mi sembra un gran regalo che a così poco "prezzo" si riescano a mantenere amicizie e ad avere notizie in "tempo reale".
Sono una fan accanita del "tempo reale".

Eppure, contemporaneamente, tengo sul comodino "Manuale di sopravvivenza alla fine del petrolio. Riflessioni, consigli e ricette per fare a meno dell'oro nero" di Albert K. Bates (edizioni AAM Terra Nuova, pag. 230).
Lo leggo con parsimonia perchè devo ammettere che il catastrofismo un po' mi deprime, però ci sono delle ottime ricette (come fare il tofu in casa per esempio) e ottimi consigli sul "fai da te" e il risparmio energetico.
Però non penso che internet come lo conosciamo adesso sopravviverà alla "catastrofe".

A questo punto il dilemma interiore: come posso arrivare a un compromesso con me stessa se da un lato sto diventando web-dipendente e dall'altro mi prende vaghezza per la catastrofe?

Meno "negozio" e più "terra".
Meno pane e più fagioli.
Magari!!!

1 commento:

  1. Ho smesso di seguire blog catastrofisti (Grillo in primis). Vivo meglio.

    Per la cronaca: erano gli anni novanta e già allora uscivano tomi catastrofisti. L'umanità è ancora viva e vegeta.

    Per il resto: fare le cose in modo intelligente dà sempre una grande soddisfazione. Quindi ben venga il tofu in casa, i pannelli solari sul tetto e tante altre belle cose.
    ilcomizietto

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