Sempre amo sforzarmi di ricordare che c'è della poesia in quello che faccio.
C'è davvero.
Molto più che in quello che facevo prima che era un lavoro più concettuale e più ... modern-urbano.
Spero che questo sforzo lo vedano anche i miei clienti. Qualcheduno magari.
In particolare mi piacerebbe che qualcuno la pensasse così come si legge qui.
E comunque sono totalmente d'accordo con il pasticcere: se le pensi in termini fisicosessuali tutte "le cose che si impastano" vengono molto meglio!
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